In collaborazione con colleghi Ingegneri esperti in campo energetico, è stato intrapreso un percorso incentrato sul contenimento energetico di qualsiasi tipo di edificio, che consenta di ottenere un cospicuo taglio alla spesa annua.
L’obiettivo è capire in che modo l’energia viene utilizzata, quali sono le cause degli eventuali sprechi e quali interventi possono essere suggeriti all’utente.
Lo scopo è quindi lo sviluppo di un piano energetico che valuti non solo la fattibilità tecnica ma anche e soprattutto quella economica delle azioni proposte.

Le attività che si inseriscono all’interno del suddetto contesto sono le seguenti:

– analisi dei consumi e rinegoziazione energetico-economica delle bollette;
– consulenza tecnica, progettazione e riqualificazione energetica degli edifici;
– detrazioni fiscali per interventi di risparmio energetico;
– verifica di una corretta conduzione e manutenzione degli impianti;
– interventi migliorativi basati su tecnologie alimentate da fonti rinnovabili;
– audit energetici;
– valutazione economica degli interventi;
– attestato di prestazione energetica (APE);
– studi di fattibilità di impianti di cogenerazione, trigenerazione e sistemi a biomassa ;
– simulazioni termiche non-stazionarie di edifici.

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COS’E’ L’AUDIT ENERGETICO

L’audit energetico o diagnosi energetica è una valutazione sistematica e documentata dell’efficienza e dell’organizzazione del sistema di gestione del risparmio energetico.
La diagnosi energetica si pone l’obiettivo di capire in che modo l’energia viene utilizzata, quali sono le cause degli eventuali sprechi e quali interventi possono essere suggeriti all’utente, ossia un piano energetico che valuti non solo la fattibilità tecnica ma anche e soprattutto quella economica delle azioni proposte.
La fase successiva sarà focalizzata sullo studio di eventuali punti deboli nell’involucro e nel sistema impiantistico dell’edificio e, sulla base di questi studi, verranno proposti al cliente opportuni interventi migliorativi, comprensivi di proposte riguardanti la possibilità di sfruttamento di energie da fonti rinnovabili.
Infine, verrà eseguita un’analisi economica che evidenzi il ritorno dell’investimento.
All’interno dell’analisi dell’investimento verranno prese in considerazione tutte le incentivazioni che al momento sono disponibili sul territorio:

– Nuovo conto termico (DM 28 Dicembre 2012);
– Detrazioni fiscali;
– Nuovo Decreto sulle Energie Rinnovabili;

L’AUDIT IN SINTESI:

– Sopralluogo in sito;
– Reperimento delle informazioni relative agli utilizzi energetici;
– Definizione del bilancio energetico (vi è l’opportunità dell’utilizzo di simulazioni termiche non stazionarie);
– Valutazione di eventuali punti deboli nell’involucro e nel sistema impiantistico;
– Proposta di interventi migliorativi basati sulle più efficienti tecnologie presenti sul mercato;
– Valutare per ciascun intervento le opportunità tecniche ed economiche;
– Rilascio di una relazione finale riassuntiva.

Gli interventi di audit energetico, potranno prevedere interventi come:

– Adozione di sistemi di cogenerazione e trigenerazione;
– Isolamento termico degli edifici (con interventi sia sull’involucro esterno che su serramenti e infissi);
– Adozione di tecnologie ad alto rendimento;
– Adozione di tecnologie alimentate da fonti rinnovabili;
– Installazione di recuperatori di calore;
– Impiego di sistemi di regolazione e di gestione dei consumi.

In opzione potrà essere analizzata l’efficienza del sistema edificio-impianto attraverso la produzione di un Attestato di Certificazione Energetica (ACE) dello stato di fatto, il quale verrà opportunamente trasmesso telematicamente al catasto regionale da parte di un tecnico accreditato dalla Regione Lombardia.

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